Vigevano Ticinum
27/02/2024
IL PALIO DI VIGEVANO ORIGINI E STORIA
06/02/2024
DISFIDA GASTRONOMICA - XV EDIZIONE

In questo evento si sfideranno "improbabili chef Lions e Rotary" in quattro serate dove lo spirito di "amicizia" tra i club condurrà ad una significativa iniziativa benefica comune.
Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto in beneficienza a due associazioni che saranno scelte dagli organizzatori sulla base di progetti mirati all'interesse delle comunità locali.
I clubs si sfideranno in tre semifinali, i vincitori si ritroveranno in una serata finale dove a giudicare le pietanze saranno tutti gli ospiti presenti e nella finale anche una giuria di esperti del settore.
Il tema proposto dal nostro amico Chef Davide Aguzzi, in collaborazione con Edoardo Carnevale Schianca responsabile del C.S.F. Centro Servizi di Formazione di Vigevano e del ristorante didattico Il Chiostro, sarà per le semifinali:

  • Prima semifinale 6 febbraio 2024 - L.C. Vigevano Ticinum Vs L.C. Cilavegna Sant'Anna
  • Seconda semifinale 20 febbraio 2024 - Rotary Club Vigevano Castello Vs L.C. Lomellina I Castelli/Leo Club Biraga
  • Terza semifinale 5 marzo 2024 - L.C. Garlasco Host Le Bozzole Vs L.C. Vigevano Sforzesco/Leo Club Vigevano L.C. Lomellna Riva del Po
  • Finale 22 marzo 2024 - Tra i tre club vincitori delle semifinali

 

 

03/12/2023
FESTA DEGLI AUGURI – VIGEVANO
30/11/2023
FILA, TAGLIA E CUCI PER UN FUTURO MIGLIORE

Nell'ambito della Campagna "Aiutiamo le nostre comunità. Costruiamo un mondo migliore", il Lions club Voghera La Collegiata ed il Lions club Vigevano Ticinum si sono uniti per realizzare il service "Fila, Taglia e Cuci per un futuro migliore", raccolta di lana e stoffe da destinare alla Casa Circondariale di Vigevano.
Il service si è concluso il 25 gennaio scorso, quando la Presidente del L.C. Voghera La Collegiata Cristiana Scarabelli e la Lions Paola Lorenzi, insieme alla Presidente del L.C. Vigevano Ticinum Giancarla Gattinoni, hanno consegnato al laboratorio di cucito numerosi scatoloni di materiale, che servirà per la confezione di manufatti, offrendo così ai detenuti, donne e uomini, la possibilità di lavorare e favorendo, dunque, la loro riabilitazione, infatti questo progetto vuole collegare il carcere con il settore produttivo esterno, in quanto il principio è innanzitutto quello di mirare alla rieducazione, quale requisito fondamentale per il reinserimento nella società.

E.F.

16/11/2023
DIABETE E RISO: FINALMENTE AMICI?