PROTOCOLLO LIONS-LEO

I LA COSTITUZIONE DI UN NUOVO LEO CLUB

Attività formativa

1. Salvo quanto stabilito nello Statuto e nel Regolamento Internazionale, con riguardo al testo in vigore dal 1 luglio 2021 ed alle future modificazioni e rielaborazioni, le condizioni necessarie per la costituzione di un nuovo Leo Club o per la riattivazione di club in ristrutturazione sono le seguenti:

  • disporre di un gruppo composto da almeno 10 giovani;
  • i soggetti interessati debbono avere un'età compresa tra i 12 e i 30 anni; tra i 12 e i 18 anni di età si è classificati come soci Alpha;
  • tra i 19 e i 30 anni di età si è classificati come soci Omega;
  • l’affiliazione terminerà alla fine dell'anno sociale (30 giugno) durante il quale il socio compirà il trentesimo anno di età.

2. Il Lions Club che manifesta l’interesse a costituire un nuovo Leo Club ne comunicherà l’intenzione al Presidente Distrettuale Leo e al Chairperson Leo del Distretto Lions al fine di analizzare il contesto Leoistico circostante. Dopo aver individuato il primo nucleo di ipotetici soci, il Presidente del Lions Club Sponsor dovrà dare immediata comunicazione, mediante invio di copia del relativo verbale, al Governatore Distrettuale, al Chairperson Leo del Distretto Lions e al Presidente del Distretto Leo.

3. A seguito della suddetta comunicazione e precedentemente alla compilazione dei moduli per la costituzione del Club, il Presidente del Distretto Leo e il Chairperson Leo del Distretto Lions provvederanno ad avviare il percorso di formazione per il costituendo Leo Club; tale formazione consisterà in una serie di incontri durante i quali verranno illustrati agli aspiranti le finalità, gli scopi, la missione e gli alti principi dell'Associazione; inoltre, a termine della formazione, i nuovi soci dovranno anche essere a conoscenza della struttura organizzativa del Distretto, del Multidistretto e dei relativi Service Distrettuali e Nazionali. Nello stesso tempo il Chairperson Leo del Distretto Lions si attiverà al fine di avviare un percorso di formazione sul Programma Leo, nei confronti del Lions Club Sponsor, in particolare verso il Presidente Lions ed il Leo Advisor.

4. Vanno inoltre favoriti incontri preventivi tra gli aspiranti Leo e i soci del Club Sponsor, finalizzati a favorire un clima di reciproca conoscenza, propedeutica di una futura e fattiva collaborazione fra i due Club. 

Contributi

5. Ogni contribuzione richiesta dalla Sede Internazionale per l’apertura di un nuovo Leo Club, sarà a carico del Lions Club Sponsor. La quota copre i costi del Certificato di Organizzazione, del kit per officer di Leo Club, del kit per Sponsor di Leo Club e dei distintivi Leo per i soci fondatori.

6. Il Lions Club Sponsor provvederà all’acquisto del labaro e della campana da donare al Leo Club durante la cerimonia di consegna della Charter.

 

II FIGURE DI RIFERIMENTO

Leo Advisor

7. Il Presidente del Lions Club Sponsor ed il Presidente del Leo Club, prima dell'inizio dell'Anno Sociale, concordano la nomina del Leo Advisor; se ne raccomanda la individuazione tra persone di ampia disponibilità ed esperienza del mondo giovanile; tale figura non dovrà mai assumere un atteggiamento autoritario ovvero eccessivamente complice verso i soci del Leo Club, ma dovrà sempre essere autorevole e discreto, in modo tale da seguire i più giovani nel loro percorso, senza mai privarli della loro autonomia di azione; dovrà sponsorizzare e veicolare al meglio le problematiche e le attività riguardanti il Leo Club.

8. Il Leo Club dovrà coinvolgere il Leo Advisor in tutte le attività, ivi compresa la gestione del Club.

9. La nomina del Leo Advisor deve avvenire entro la data di invio del modello Leo-72 ovvero per il tramite della piattaforma myLCI e, auspicabilmente, prima della nomina del successivo Consiglio Direttivo del Lions Club Sponsor.

10. Qualora il Leo Advisor manifesti scarsa partecipazione alla vita del Leo Club, o venga meno ai compiti a lui attribuiti, ovvero ove richiesto dal Leo Club, il Club Lions Sponsor valuterà, prima della scadenza del suo mandato, la sostituzione con altro nominativo, scelto con le stesse modalità sopra descritte.

11. Il Leo Advisor ha il compito di sovraintendere all’orientamento ed allo sviluppo continuo dei soci del Leo Club; fungere da collegamento tra il Lions Club Sponsor e il Leo Club; conferire i riconoscimenti ai Leo per i risultati conseguiti.

12. Il Leo Advisor, qualora non faccia parte del Consiglio Direttivo del Lions Club Sponsor di appartenenza, verrà invitato a tutte le sue riunioni che hanno ad oggetto il Leo Club, dove esprimerà parere motivato e competente.

Chairperson

13. Il Governatore Distrettuale ed il Presidente Distrettuale Leo concorderanno la nomina del Chairperson Leo del Distretto Lions, che verrà individuato attraverso la valutazione degli stessi requisiti richiesti per la nomina di un socio quale Leo Advisor; analogamente, tra il Presidente del Consiglio dei Governatori ed il Presidente del Multidistretto Leo viene concordata la nomina del Chairperson Leo del Multidistretto Lions.

14. Il Chairperson Leo del Distretto Lions e il Chairperson Leo del Multidistretto Lions, come raccomandato anche dalla Sede Centrale, possono rimanere in carica per un periodo di tre anni sociali; tale mandato è rinnovabile per un ulteriore triennio.

15. Nell’ambito dei corsi di formazione Lions per Presidenti, Officer di Club e Officer Distrettuali, previsti all’inizio di ogni anno sociale, il Chairperson Leo del Distretto Lions e il Presidente Distrettuale Leo devono adeguatamente illustrare le linee guida dei rapporti Lions/Leo e fornire il loro contributo formativo ai Leo Advisor.

16. È auspicabile l’organizzazione da parte del Chairperson Leo del Multidistretto Lions di almeno un incontro nel corso dell’anno sociale con i Chairperson Distrettuali, al fine di discutere di strategie operative e dell’andamento complessivo dei Distretti.

 

III RAPPORTI LIONS - LEO

Rapporti amministrativi

17. Il Lions Club Sponsor invita il Presidente di Club Leo, o un suo delegato, a partecipare ad ogni riunione del Club (Consiglio Direttivo ed Assemblea), ove avrà diritto ad esprimere il proprio parere consultivo per quanto riguarda le materie concernenti i Leo.

18. Il Leo Club invita il Leo Advisor e il Presidente del Lions Club Sponsor a partecipare ad ogni riunione del Club (Consiglio Direttivo ed Assemblea), ove avranno diritto ad esprimere il proprio parere consultivo.

19. Ogni anno il Lions Club Sponsor e il Leo Club organizzeranno almeno un incontro, con apposito formatore, dedicato allo sviluppo ed al consolidamento dei rapporti tra Leo e Lions.

20. In occasione della visita amministrativa del Governatore al Lions Club Sponsor sarà invitato a partecipare anche il Leo Club, il presidente Distrettuale Leo e il Chairperson Leo del Distretto Lions.

21. I Leo Club verranno invitati alle riunioni di Zona, di Circoscrizione ed ai Congressi Lions, riconoscendo loro una partecipazione attiva ed una attività propositiva alla vita del Distretto.

22. Il Presidente Distrettuale Leo ed il Chairperson Leo verranno invitati a partecipare alle riunioni del Gabinetto Distrettuale con facoltà di parola e voto consultivo sulle materie concernenti i Leo.

23. Il Presidente del Distretto Leo verrà invitato a partecipare ai Congressi e alle iniziative Distrettuali relazionando sull'attività e sullo stato del Distretto Leo ed avrà facoltà di parola sulle materie attinenti i Leo.

24. I Governatori Distrettuali favoriscono la partecipazione dei Leo alla vita Distrettuale; prima dell'inizio dell'anno sociale dovranno programmare un incontro tra Governatore, Presidente distrettuale Leo e Chairperson Leo del Distretto Lions al fine di programmare attività congiunte durante l'annata sociale, armonizzare la calendarizzazione dei rispettivi eventi e programmare le azioni di sviluppo del programma Leo (apertura nuovi Club e sostegno a quelli in difficoltà).

25. Il Presidente Multidistrettuale Leo verrà invitato a partecipare al Congresso Nazionale Lions, relazionando in merito all'attività e allo stato del Multidistretto Leo.

26. Il Consiglio dei Governatori favorisce la partecipazione dei Leo alle iniziative Nazionali ed Internazionali. A tal fine all'inizio di ogni anno sociale il Consiglio dei Governatori incontrerà il Consiglio del Multidistretto Leo al fine di programmare momenti per attività congiunte durante l'annata sociale e armonizzare la calendarizzazione dei rispettivi eventi. Al fine di favorire la continuità e la conoscenza, un secondo incontro si terrà a metà anno tra i Primi Vice Governatori ed i Vice Presidenti Distrettuali Leo.

27. Nel programma per la visita del Presidente Internazionale al Multidistretto Lions, verrà previsto anche un incontro con il Multidistretto Leo.

28. Nel primo quadrimestre di ogni Anno Sociale, il Chairperson Leo del Multidistretto Lions invita il Presidente del Consiglio dei Governatori, il Presidente Multidistrettuale Leo, il Governatore con delega ai Leo, il Presidente della Commissione Multidistrettuale Gioventù e i Chairperson Leo dei singoli Distretti Lions ad un incontro (anche in modalità telematica) che favorisca una sempre maggiore armonizzazione delle politiche concernenti i Leo adottate dai Distretti e dal Multidistretto ed uno scambio di conoscenze sulle attività svolte.

29. All'interno degli annuari distrettuali e Multidistrettuali Lions dovrà essere inserito l'organigramma del Distretto e del Multidistretto Leo.

Contributi economici

30. Per coprire i costi amministrativi derivanti dalla sponsorizzazione dei Leo Club, i Lions Club devono versare la quota annuale stabilita dalla sede Internazionale per ciascun Leo Club sponsorizzato. Tale quota viene addebitata annualmente nel mese di luglio al Lions Club Sponsor. Il Club Sponsor è esentato dal pagamento della quota per l'anno sociale in cui viene certificato il Leo Club (paga solamente la quota per l’apertura del club, vedi articolo 5 del presente Protocollo).
 
31. Nel rendiconto preventivo del Lions Club Sponsor deve essere prevista una contribuzione annuale per la gestione amministrativa del Leo Club, stabilita ogni anno dal Direttivo previa consultazione con il Leo Advisor. Le modalità di erogazione di tale contributo saranno concordate con il Club Leo.

32. NelrendicontopreventivodelDistrettoLionsdeveessereprevistaunacontribuzioneannualeper la gestione amministrativa del Distretto Leo, stabilita ogni anno dal Gabinetto Distrettuale previa consultazione con il Chairperson Leo del Distretto Lions. Le modalità di erogazione di tale contributo saranno concordate con il Distretto Leo.

33. Nel rendiconto preventivo del Multidistretto Lions deve essere prevista una contribuzione annuale per la gestione amministrativa del Multidistretto Leo, stabilita ogni anno dal Consiglio dei Governatori previa consultazione con il Chairperson Leo del Multidistretto Lions. Le modalità di erogazione di tale contributo saranno concordate con il Multidistretto Leo.

Service congiunto

34. Il Lions Club Sponsor ed il Leo Club ogni anno sociale devono progettare e realizzare insieme almeno un Service, istituendo un comitato congiunto, favorendo la massima partecipazione ed il massimo coinvolgimento dei soci dei rispettivi club. A tal fine il Presidente del Lions Club Sponsor incoming e il Presidente del Leo Club incoming si incontreranno nel corso dell’anno precedente all’assunzione delle rispettive cariche, per pianificare insieme la progettazione congiunta di almeno un service.

35. È opportuno favorire anche la collaborazione del Leo Club con altri Lions Club oltre al Lions Club Sponsor.

Cerimoniale

36. In tutte le manifestazioni ufficiali Lions di Club e di Distretto in cui siano invitate anche le autorità Leo, sarà necessario predisporre un cerimoniale che tenga conto di tutte le cariche Leo intervenute.

37. Nel caso di cerimonie congiunte Lions e Leo: i rispettivi cerimonieri predisporranno un cerimoniale congiunto; verrà suonato anche l’inno Leo; verrà esposto anche il labaro Leo e verrà anche data lettura delle finalità del Leo Club. Le cariche analoghe avranno la medesima considerazione e verranno citate nella sequenza di cui all’ordine di precedenza Lionistica.

 

IV MEMBERSHIP LEO

38. È opportuno che i Lions Club contribuiscano alla Membership dei Leo Club, aiutandoli nella ricerca di nuovi Soci e favorendo altresì il mantenimento e la soddisfazione dei soci già presenti.

39. È inoltre consigliato al Distretto Lions un attento monitoraggio delle condizioni del proprio Distretto Leo, valutando in particolar modo diversi fattori quali il numero di soci, l’età media e la distribuzione all’interno del proprio territorio, con specifica attenzione alle aree geografiche ancora sprovviste di Leo Club.

 

V LEO – LIONS TRANSITION

40. Secondo quanto stabilito dalla Sede Centrale in materia di “Leo-Lions Transition”, ad ogni Socio Leo (o ex Socio Leo) di età compresa tra i 18 e i 35 anni, con almeno un anno e un giorno di appartenenza all’Associazione, è consentito il passaggio agevolato all’interno di un Lions Club, acquisendo lo status di “Socio Leo-Lions”: tale condizione consente al suddetto socio l’ingresso in un Lions Club ed al contempo, qualora l’età lo consenta, la prosecuzione della sua esperienza all’interno del Leo Club di origine.

41. All'inizio di ogni anno il Presidente Distrettuale Leo comunicherà alla Segreteria Distrettuale Lions e al Chairperson Leo del Distretto Lions i nominativi dei soci Leo in regola che nel corso dei successivi tre anni sociali raggiungeranno il trentesimo anno di età, affinché possa programmarsi un'adeguata attività di formazione per garantire ad essi un passaggio agevolato ed auspicabile nei Club Lions.

42. Il Leo Advisor comunica al comitato soci del Lions ClubS ponsor i nomi ed i curricula di servizio dei Leo che abbiano raggiunto il 27o (ventisettesimo) anno di età al fine di proporre loro un eventuale coinvolgimento diretto alle attività del Lions Club, finalizzato ad agevolarne il passaggio.

43. GMT,nel rispettodelle norme vigenti per l’ammissione a socio Lions,valuterà autonomamente il curriculum del socio Leo (tempo di appartenenza, cariche ricoperte, service svolti, comportamento, militanza in associazioni a sfondo sociale e di volontariato) onde
favorire l’ingresso nel Club Sponsor o in un altro Club.

44. Come già previsto dalla normativa riguardante la Leo-Lions Transition, che prevede quote internazionali dimezzate fino al compimento del 35° (trentacinquesimo) anno d’età per il socio Leo-Lions, si raccomanda fortemente che analoga agevolazione economica venga estesa dal Lions Club di appartenenza anche relativamente alle quote sociali di Club, al fine di agevolare il passaggio dei soci dal Leo Club al Lions Club.

 

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