LE ILLUSTRI DONNE VIGEVANESI IN UN LIBRO DI GRANDE PREGIO

“Vigevano al femminile” è il titolo del volume, presentato venerdì 18 giugno dal Lions Vigevano Sforzesco, presso lo splendido chiostro del Palazzo Merula di Vigevano, alla presenza del sindaco Andrea Ceffa, del vicesindaco Antonello Galiani, dell’assessore alla cultura Andrea Sala e di un folto pubblico. Le autrici del libro Mariuccia Passadore e Donatella Mussini raccontano le donne di ieri alle donne di oggi e domani, mettendo in luce quelle figure femminili che, attraverso il loro impegno, il loro talento e la loro perseveranza, hanno contribuito nel tempo a dare lustro alla nostra città, facendo scelte importanti, precorrendo i tempi e influenzando inevitabilmente i cosiddetti “tempi moderni”. L’opera encomiabile, frutto di un lavoro minuzioso e capillare di ricerca e di studio, parla di storia, politica, arte, vicende umane personali e professionali, ricche di curiose indiscrezioni e situazioni avvincenti, conducendo il lettore, pagina dopo pagina, ad immergersi nelle vite di queste donne, toccando con mano le loro passioni, i loro sogni e la determinazione che le ha mosse, vivere insieme a loro le difficoltà e i successi che ne hanno costellato il cammino, sentendosi partecipe del loro destino dalla prima all’ultima riga.
Il titolo del libro poi riassume in sé un profondo riconoscimento alla città, luogo catalizzatore di esperienze uniche, in realtà temporali e logistiche dissimili, dove il femminile ha conferito un valore aggiunto al suo tessuto sociale, economico e culturale. “Molti dei nomi di queste figure femminili-come suggerisce Simona Marchetti, giornalista Rai e artefice dell’intervista alle autrici-sono a noi noti, ma di quanti conosciamo realmente la storia?” Ebbene qui incontriamo duchesse, eroine, benefattrici, pittrici, religiose, donne della Resistenza, della cultura e tante altre, appartenenti a categorie diverse, che permettono di comprendere a fondo come cambiano non solo le donne, ma anche la società vigevanese nei confronti delle stesse.
Durante la serata il regista Corrado Gambi e la giovane attrice Sara Rosamilia leggono ed interpretano, con sentita ed intensa partecipazione, alcuni brani estrapolati dalle pagine del libro e da documenti originali provenienti da lasciti delle protagoniste trattate nell’opera. Ascoltiamo anche la voce dell’interprete più vera del mondo del lavoro calzaturiero vigevanese, quella della “giuntöra”, accompagnata dalla musica del  conosciutissimo maestro Vito Pallavicini, nostro concittadino.
Ed ancora la coinvolgente armonia del quartetto di violiniste “Le Muse” e la splendida voce del soprano Olga Angelillo, dirette dal bravissimo maestro Andrea Albertini, dedicate a “Le regine del melodramma”, dove con le note vengono tratteggiate le molteplici sfumature del mondo femminile: passioni, afflati amorosi, gelosie, impulsi di vendetta, brillanti intuizioni, sorprendono un pubblico attento ed appassionato, assolutamente desideroso di ritornare a sognare ed emozionarsi 

Patrizia Cottino

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