La celebrazione della Charter è parte integrante di ogni annata lionistica, ma quando succede che, nella Charter, si celebri il 60esimo anno dalla fondazione del Club, allora tutto si riveste di un significato particolare.
Dopo un anno, tanto faticoso e pieno di difficoltà come quello appena superato, il sapore dell’essere insieme aumenta ancora di più il valore di questa ricorrenza, ma soprattutto quando si ha la fortuna di avere, tra i soci attivi, ancora alcuni tra i fondatori, beh, allora il coronamento è davvero completo.
È quanto accaduto lo scorso 25 Giugno al Lions Club Stradella-Broni Host, presieduto da Massimo Carloni, a palazzo Scarpa-Colombi (ristorante “La Buta”), alla presenza del Governatore Cesare Senzalari, del 1° Vice Governatore Eletto Massimo Camillo Conti, del 2°Vice Governatore Eletto Moreno Poggioli, del Presidente di Zona Maurizio Saturno e dei presidenti dei Lions Clubs: Stradella Montalino, Rossana Burani; Montù Beccaria “Le Vigne”, Benita Nicolini e del Leo Club Stradella-Broni, Mara Lupica Spagnolo.
Durante la serata, oltre alla consegna di Melvin Jones Fellow, da parte del Governatore, ed altri riconoscimenti ad alcuni soci del club, il Decano e Socio Fondatore, Ettore Cantù, ha “regalato” ai presenti un sentito e puntuale ricordo della nascita del club, mostrando addirittura l’originale del primo Verbale di costituzione.
Una serata che ha ricordato a tutti come gli ideali che avevano mosso i soci fondatori ad unirsi in un Lions Club non sono mutati; mutata è certamente la società, ma l’amicizia, la vicinanza ai bisogni sociali ed una visione del futuro basata sul servizio sono e rimangono i motori della nostra costante azione.

Maurizio Gramegna

Didascalie foto

Foto 1: Il Socio Fondatore Ettore Cantù
Foto 2: La pin celebrativa