Si è svolta martedì 17 dicembre 2024, nella prestigiosa cornice del Relais Convento di Persico Dosimo, la tradizionale conviviale natalizia del Lions club Cremona Europea. In continuità con il service dello scorso anno a favore della prevenzione oncologica femminile, l’evento ha rappresentato un’importante occasione per sostenere il progetto "LILT for Men - Campagna Nastro Blu", dedicata alla prevenzione e diagnosi precoce dei tumori maschili, in particolare della prostata, la cui incidenza cresce ogni anno. Ospiti d’onore della serata la Presidente all’Associazione Provinciale LILT Cremona APS Dr.ssa Carla Fiorentino accompagnata dal Consigliere Dr. Nello Vicidomini.
Grazie al contributo devoluto dal club all’Associazione Provinciale LILT Cremona APS sarà possibile, per gli uomini di età superiore ai 45 anni, effettuare visite urologiche e accertamenti mirati di natura preventiva. Le statistiche dimostrano, infatti, che le persone di sesso maschile tendono a trascurare il proprio stato di salute, ritardando i controlli che potrebbero facilitare la diagnosi precoce di molte patologie oncologiche. Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 37.000 casi di tumore alla prostata, ma non tutti sanno che questo tipo di tumore al primo stadio è spesso asintomatico, che il rischio è 2-3 volte maggiore per chi ha un familiare di primo grado con la stessa malattia, che una dieta ricca di grassi e l’obesità comportano un incremento dell’incidenza.
La Dr.ssa Fiorentino, ringraziando tutti i soci del club, ha spiegato ai presenti che la diagnosi di tumore prostatico si basa fondamentalmente su due cardini: la visita urologica e il dosaggio del PSA (Antigene Prostatico Specifico) effettuato attraverso un prelievo di sangue. Le raccomandazioni preventive riguardano anche uno stile di vita salutare: praticare una regolare attività fisica, scegliere un’alimentazione equilibrata, povera di grassi e ricca di verdura e frutta, contrastare il sovrappeso e l’obesità riducono sensibilmente il rischio di contrarre questa malattia.
Durante l’incontro il Presidente Emanuele Fazzi ha dichiarato “Il Lions club Cremona Europea, attraverso questo importante service, intende supportare LILT Cremona e più in generale la cultura della prevenzione, che non deve essere vissuta come un atto “occasionale” ma come un impegno costante. Anche grazie al nostro Club gli uomini di età superiore ai 45 anni - che non abbiano mai effettuato visite analoghe e che non siano già affetti da questa patologia - potranno prenotare una visita urologica di prevenzione contattando direttamente LILT Cremona”.
La serata è stata allietata dall’ingresso del nuovo socio Federico Negrini, Direttore del Dipartimento Medico della Casa di Cura San Camillo di Cremona, professionista di grande esperienza che ha accolto il Codice dell’Etica lionistica.
Un interessante intermeeting, svoltosi il 9 ottobre u.s., dei Lions club: Cremona Stradivari, Presidente Andrea Machiavelli, Cremona Duomo, Presidente Luisa Dondè, e Cremona Europea, Presidente Emanule Fazzi ha visto come ospite il giovane cremonese Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano ed esperto nazionale Confindustria per la Logistica e i Trasporti. Il relatore ha illustrato, con estrema chiarezza, il significato odierno di logistica, intesa come controllo dei flussi dei beni, dei servizi e delle informazioni necessarie ad essa connessi, dall’origine al consumatore; un settore che oggi vale il 9% del PIL ed occupa un milione e quattrocentomila addetti in ottantamila aziende. Frosi ha sottolineato anche le fasi principali del trasporto su gomma o su rotaia e l’importanza dei centri di logistica in prossimità delle vie di comunicazione per lo stoccaggio delle merci; attualmente sono in atto grandi cambiamenti che inducono modifiche nelle strategie per avere una logistica, circolare, industriale e sostenibile. In Lombardia, nel 2023, ha raggiunto il fatturato di 44,7 miliardi, si tratta dunque di un settore trainante in forte crescita, che merita grande attenzione e che presenta, purtroppo, alcuni punti di debolezza per mancanze legislative, bassa efficienza dei magazzini, scarse competenze e soprattutto ritardi infrastrutturali importanti. Numerose richieste di approfondimento hanno evidenziato l’attenta partecipazione dei presenti.