Il secondo meeting di settembre del Lions Club Cremona Stradivari, presieduto da Giovanni Fasani, ha visto come ospite Fulvio Stumpo, noto giornalista e cultore di storia cremonese, in particolar modo dei rapporti di Cremona con il grande fiume. Il relatore ha voluto dare un taglio particolare alla sua conversazione come si evince anche dal titolo “Il Po e la sua città”, ad indicare la stretta dipendenza dal fiume dell’evoluzione storica della città nel corso dei secoli, dall’antichità al tempo dei Greci e dei Romani fino ai giorni nostri. Ne è scaturito un interessantissimo excursus sugli aspetti economici, sociali, bellici, sportivi e turistici, che il Po ha rappresentato; i dazi sui passaggi delle imbarcazioni mercantili, le epiche battaglie fluviali con i Veneziani, le temibili inondazioni (memorabili quelle del 1705 e del 1951) fino alle vicende più recenti con le canottieri e gli sport sull’acqua dalla canoa alla motonautica.
Infine, un’esortazione a ripensare il Po come risorsa turistica di grande valore, la cui cura diviene indispensabile per una corretta tutela dell'ambiente, argomento che ha suscitato grande interesse nei soci del club.
Didascalia Foto:
Da sinistra: Il Presidente di Zona, Pierangelo Piccioni; il relatore Fulvio Stumpo ed il Presidente Giovanni Fasani.