I LIMITI NON ESISTONO – LA MIA ISLANDA SU DI UN PEDALE

Il Lions Club Casalbuttano ha organizzato un incontro con Andrea Devicenzi, atleta paralimpico e mental coach presso la cascina Belvedere di Cremona. 
Andrea Devicenzi a 17 anni, a causa di un incidente stradale in moto, ha perso la gamba sinistra. Da allora ha dovuto ricostruire e ridisegnare la propria vita con una forza d’animo ed una determinazione che lo hanno portato ad essere l’atleta che è oggi. 
Nella serata di lunedì 26 settembre presso il ristorante “Belvedere” di Cremona Devicenzi ha raccontato la sua esperienza di vita, le sue esperienze sportive e, in particolare, la sua ultima impresa: il giro d’Islanda.
Con partenza da Reykjavik l’atleta ha percorso in solitaria oltre 1.800 chilometri in 16 tappe, circumnavigando l’intera Islanda in sella alla sua bici. Uno straordinario viaggio fra vulcani, guyser, ghiacciai e Vichinghi, con l’obbiettivo di superare ancora una volta i propri limiti. Con partenza da Reykjavik l’atleta ha percorso in solitaria oltre 2 mila chilometri per circumnavigarla in sella alla sua bici tra vulcani, geyser, Vichingi e natura incontaminata, alla scoperta delle sue terre e della sua gente, raccogliendo storie di resilienza, coraggio e successo. In venti tappe e 94 mila calorie consumate su di un pedale. Tutti i giorni otto o dieci ore in bicicletta in un vortice di emozioni tra paesaggi incredibili e mutevoli, fra le avversità delle condizioni meteo, la fatica, le notti in tenda, la voglia di andare sempre avanti ma anche gli inevitabili momenti di stanchezza.
Ma Andrea Devicenzi non è solo un grande atleta di varie discipline, tra le quali ciclismo e corsa con stampelle, è anche allenatore, mental coach, formatore, imprenditore e musicista, e questo ha fatto si che la serata si focalizzasse anche su aspetti psicologici e relazionali, con grande interesse da parte dei partecipanti.
La serata è stata emozionante e coinvolgente” … con queste parole il Presidente del Lions Club Casalbuttano, Aldo Nassano, ha definito l’evento.
Devicenzi ha ringraziato tutti e tutte dell’attenzione ed interesse dimostrato durante il racconto con un grazie particolare ad Aldo Nassano (Presidente del Club) ed alla socia e amica Emanuela Maiocchi, per il tempo, la passione e le energie spese nel realizzare la serata alla quale hanno presenziato diversi Officer Distrettuali, tra cui il Governatore Massimo Camillo Conti, ed alcuni Dirigenti e membri dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili.
Le imprese di Andrea sono un esempio particolarmente significativo in questo periodo di gravi difficoltà ed il messaggio che ci lasciano è quello di non mollare mai, neppure nei momenti più duri.

Fabrizio Telò