IL LIONS CLUB CASALMAGGIORE RACCOGLIE 180 PAIA DI OCCHIALI

Nelle ultime giornate di febbraio il Lions Club Casalmaggiore, presieduto da Roberto Asinari, ha concluso la raccolta di occhiali usati da inviare al Centro Italiano Lions Raccolta Occhiali Usati di Chivasso così da portare aiuto a chi non ha un oggetto tanto indispensabile per la vita quotidiana.
Occorre infatti ricordare che i Lions promuovono la tutela della vista come diritto di ogni essere umano da quando Helen Keller, attivista statunitense sordo-cieca, nel 1925 invitò i Lions a divenire “cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”: da quel momento la salvaguardia della vista divenne il primo service lionistico in tutto il mondo.
Il Lions Club Casalmaggiore, seguendo i principi originari del lionismo, ha raccolto gli occhiali usati per inviarli al centro di raccolta al quale spetta il compito di dirottarli verso i più bisognosi, in Europa oppure nel resto del mondo.
Il service degli occhiali usati del Lions Club Casalmaggiore è iniziato già da tempo, con la collaborazione dell’Ottica Busi, di Renato Busi, e della AFM Casalmaggiore, presieduta da Marco Ponticelli, che hanno accettato di posizionare i contenitori per la raccolta presso le strutture da loro gestite; quest’anno si è raggiunto il numero di 180 paia di occhiali che il club invierà presso il centro di raccolta italiano. Il presidente Roberto Asinari ha rimarcato come la solidarietà sociale sia ancora viva nel nostro territorio, dal momento che il numero elevato di occhiali raccolti ha messo in luce la sensibilità dei cittadini; la generosità ha coinvolto tutta la popolazione senza distinzione di ceto o genere, caratteristica ben evidenziata dalle differenti tipologie di occhiali raccolti, infatti ne sono stati donati di diversi tipi, da quelli classici per la vista a quelli da sole, per adulti e per bambini.

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