Serata di chiusura del Lions Club Crema Gerundo nella splendida quiete dei giardini del Ridottino. Un evento che ha permesso ai soci di ritrovarsi e non più solo da remoto, dopo un anno di distacchi e angosce per il perdurare della pandemia. Un periodo che, per assurdo, ha fatto sentire tutti più partecipi e desiderosi di continuare insieme un cammino di servizio all'insegna della solidarietà.
Il Presidente Mauro Merico ha dato il benvenuto ai graditissimi ospiti: il Presidente di Zona Elda Zucchi, l'Assessore alla Cultura Emanuela Nichetti, il Presidente della Società Storica Cremasca Matteo Facchi ed un particolare benvenuto ai Sig.ri Beatrice e Francesco Buzzella, sponsor del Club per il Concorso Letterario dedicato alla loro mamma Piera Merico Buzzella, indimenticabile socia fondatrice e infaticabile sostenitrice delle attività del Club. Momento molto significativo, nell'arco della serata, quello in cui il Presidente, a nome del Club, ha conferito ai figli, come avvenne per la loro mamma, la massima onorificenza Lions: la Melvin Jones, un alto riconoscimento del quale vengono insigniti soci e non per la disponibilità, la vicinanza, la generosità nel servire la comunità.
Il Concorso Letterario, da essi promosso anche quest'anno per una seconda edizione -sempre al femminile, avrà come titolo "Il mio capo si chiama Margherita" e la cerimonia della premiazione avverrà in tempi da definire.
Il Presidente Merico, riconfermato anche per il prossimo anno sociale insieme con il Direttivo, ha elencato i service attuati in questo difficile anno: la pubblicazione dell'ormai storico calendario, la stampa del libro con i testi dei partecipanti alla prima edizione del concorso "Donna parlami di te", la donazione di un lettino da visita per l'infermeria della Scuola Media di Ombriano, il contributo per l'asilo di Limbiate, i cani guida per non vedenti, l'acquisto di televisori di ultima generazione per gli ospiti della RSA di Via Zurla. Inoltre, in sinergia con gli altri Club Lions, la partecipazione all'acquisto di due monitor per situazioni di emergenza nell'Ospedale di Crema e di un pulmino per la Fondazione Benefattori Cremaschi.
In chiusura, la Presidente di Zona, ribadendo l'importanza di alcuni service attuabili con la collaborazione dei vari Club, ha sottolineato la collaborazione che rende presenti i club nella società, nella convinzione che il motto We Serve sia la prima e indiscutibile motivazione dell'agire.