Il meeting dedicato alla Festa degli Auguri del L.C. Crema Host è stato aperto dalla Presidente Adriana Cortinovis con un grazie a soci ed ospiti per la graditissima partecipazione, per l’empatia e l'amicizia che sono tornate a regnare nel club: si tratta di sentimenti che fanno sentire vicini, vivi, proprio perché non ci muoviamo da soli, ma tenendoci per mano, condividendo gli scopi e l'etica del nostro cammino.
Ecco perché, dopo l’immissione di cinque nuovi soci, la Segretaria Magda Franzoni ne ha presentato un altro, il Dott. Valdo Talone, laureato in Sociologia all’Università di Trento, già Presidente Fondazione Benefattori Cremaschi, Consigliere in diverse Banche, Vice Presidente Banca Popolare di Crema, Presidente Cremona Export, Revisore contabile. Si affiancherà a tutti nel condividere la preziosità dello stare insieme e le esperienze di servizio che vanno vissute con impegno, ricchezza di sentimenti, volontà di partecipazione e continuità di intenti, al passo con i tempi. Il Presidente di Zona Vittorio Malfasi ha appuntato la pin ed ha consegnato il diploma di sponsor alla madrina Franzoni.
Sempre nella parte iniziale della serata, la Presidente Cortinovis ha consegnato la Melvin Jones Fellow al socio Enrico Villa che, proprio in questi giorni, festeggia il suo cinquantesimo anno di appartenenza al club: traguardo importantissimo, che l’ha visto sempre interprete attivo e costruttivo di un lionismo eccellente e sicuro punto di riferimento con la sua saggezza e lungimiranza. È stata inoltre consegnata una targa di riconoscimento al socio Agostino Lusardi, per la sua generosa disponibilità nel sostenere il club nella sua attività di servizio. È stato ringraziato anche il socio Giovanni Palumbo, in rappresentanza della Onlus-ETS Distretto 108 Ib3, in qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della stessa, che ha offerto un cospicuo contributo per la realizzazione del volume “Crema e un Amore”, donato a tutti i soci ed ospiti presenti, a testimonianza del service più importante di valenza biennale, durante la presidenza Orini-Cortinovis.
Questa serata della Festa degli Auguri, è stata dedicata al Service Nazionale “Autismo e inclusione”, di cui il nostro Governatore, Davide Michele Gatti, ha la delega Multidistrettuale. Il club è stato onorato della presenza dei due Officers preposti, Arrigo Fusar Bassini, Coordinatore Distrettuale e Giuseppe Guarnieri, Referente della 3° Circoscrizione, che hanno identificato la natura del service; in particolare, Guarnieri ha contribuito con un gesto personale di generosità ad incrementare i contributi destinati alle scuole dei qualificatissimi relatori: Debora Tundo, Alessandro Lupo Pasini (Istituto Musicale Folcioni), don Franco Crotti (scuola di Musicoterapia della parrocchia di Ripalta Nuova) e Paola Beltrami (scuola di Musicoterapia di S. Maria della Croce). Gli ospiti relatori sono professionisti esperti in ambito musicale con compiti di docenza, che hanno saputo applicare la categoria dell’inclusività nello svolgimento della loro attività. Da qui il titolo del meeting “Esperienze solidali in musica”. Tutti gli ospiti sono stati molto grati al L.C. Crema Host, per la generosa erogazione di tre borse di studio destinate ad allievi autistici che hanno saputo superare, seppure con molti sforzi, le iniziali ed evidenti difficoltà nel percorso di approccio alla musica e nel rapporto con gli altri. Si è trattato, da parte dei docenti, di un lavoro molto impegnativo, teso ad individuare le diverse capacità di ognuno ed offrirgli, attraverso la musica, un senso di benessere e gioia di stare insieme. Meritevoli i loro sforzi per aiutare ragazzi ed anche bambini ad imparare a suonare diversi strumenti, a saper ascoltare, in alcuni casi, fin dalla scuola materna, e ad a creare una rete di “dialogo”.
Il M° Alessandro Lupo Pasini, Direttore dell’Istituto Musicale Luigi Folcioni, ne ha raccontato le qualità di mecenate, che ha saputo dar vita ad una scuola di eccellenza per la città ed il territorio.
L’augurio della Presidente a tutti, dopo questa emozionante serata, è stato questo: “Facciamo sentire la potenza della nostra idea comune di servizio, dei nostri ideali, della nostra umiltà in ogni sforzo, che non sarà mai inutile. In questo consistono la nostra forza, la capacità di affrontare le difficoltà e le sfide di ogni giorno, che non ci chiedono rassegnazione, ma vigore, convinzione ed impegno, per realizzare il cambiamento in meglio della nostra storia presente.
È importante, quindi, comunicare il nostro entusiasmo, affinché anche gli altri possano unirsi a noi con la forza del coraggio, dello studio, dei nostri valori, veri motori di un lionismo concreto ed efficace, che ha ragione sull'indifferenza per realizzare “il miracolo del bene”.
È proprio in occasione della festa del Natale che ci rendiamo conto dell'importanza della nostra presenza di Lions come attori di azioni umanitarie, come donatori di know how, risorse concrete e professionalità, al fine di promuovere una sussidiarietà garante di libertà”.
Adriana Cortinovis Sangiovanni