INCONTRO "QUALE FUTURO PER LA CTTA' DI CREMA"

Giovedì 20 ottobre 2022, presso il Ristorante Nuovo Maosi di Crema, si è tenuto l’intermeeting, dal titolo “Quale futuro per la città di Crema” con i tre Lions Club della Città, Crema HostGerundo e Serenissima e il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi.
Ad accogliere il Sindaco, oltre ai soci dei tre Lions clubs, i presidenti (Crema Host) Riccardo Murabito, (Crema Gerundo) Mauro Merico, (Crema Serenissima) Massimo Sanella. Presente anche il Governatore distrettuale 108 Ib3 Massimo Camillo Conti, e Adriana Cortinovis Sangiovanni (Past governatore), unitamente al Vice Presidente Fondazione Teatro Ponchielli Lion Franco Mazzini. Dopo la lettura del Codice dell’etica lionistica, il presidente del Crema Host Riccardo Murabito ha ricordato il protocollo d’intesa siglato nel 2016 con il comune di Crema, che ha rappresentato il sigillo della collaborazione con la massima istituzione cittadina, che i tre club vogliono proseguire. Fabio Bergamaschi durante il suo intervento, ha illustrato qualche pennellata del programma amministrativo per i prossimi 5 anni, come l’ha definite lui stesso, già presentato lo scorso luglio in sala Ostaggi, per una Crema che vuole essere “città del benessere”.
Per Bergamaschi, la città che vuole portare avanti, deve essere una Comunità inclusiva e capace di fare correre tutti, con i territori che devono riallinearsi per perseguire in maniera strategica la transizione ecologica. Il sindaco ha poi parlato delle iniziative in corso, soprattutto dei tre nuovi parchi pubblici, dal raddoppio del Parco Bonaldi, al rapporto tra pubblico e privato nell’area della passerella Bettinelli, al Parco da realizzare alla Pierina, grazie ai fondi del PNRR. E restando in tema di Pierina, Bergamaschi ha parlato dell’occasione offerta dalla revisione del vecchio PGT, e dalla necessità di procedere a progetti di rigenerazione urbana, mirando a intervenire su tutte quelle aree che ora a Crema figurano come “ex”, dalla Pierina, che all’epoca fu dell’Olivetti, trasformandolo in nuovo spazio per l’alta formazione professionalizzante, dove creare anche una comunità energetica, con pubblico e privato capaci di contribuire a realizzare e consumare energia pulita. Il sindaco ha inoltre trattato ad ampio raggio pillole del suo programma, dalla dimensione sociale e relazionale, alla necessità di trovare strumenti per supportare chi vive una condizione di marginalizzazione, riconoscendo ai club di servizio il ruolo di collaborazione attiva e propositiva. 
La serata si è conclusa con i ringraziamenti ai presenti e gli auguri al Sindaco di Crema per i suoi prossimi 5 anni di servizio come primo cittadino della città, e la consegna di una targa quale sigillo del motto We serve a vantaggio della collettività.