Il 27 maggio scorso si è svolto, all’interno del Centro di Riabilitazione Equestre “Carla Baccanelli Tolotti” di Crema, l’evento conclusivo del progetto che, dallo scorso ottobre, ha coinvolto un gruppo di alunni con bisogni educativi speciali frequentanti l’Istituto Sraffa. Un progetto reso possibile, anche per quest’edizione, grazie alla generosità del Lions club Crema Host, che ha finanziato per intero l’iniziativa.
I ragazzi hanno avuto l’opportunità di usufruire della struttura e della competenza delle terapiste, per un percorso articolato e personalizzato di ippoterapia, che ha permesso anche di svolgere altre attività creative per stimolare manualità e orientamento e, con l’arrivo della primavera, partecipare alla cura dell’orto del Centro. L’obiettivo è stato quello di implementare le autonomie personali, migliorando sensibilità e stimolazione sensoriale, attraverso l’acquisizione di codici comunicativi con l’animale, mediatore relazionale e stimolo per le capacità coordinative e di attenzione. 
Il Direttore del Cre, Agostino Savoldi ed il Presidente, Alessandro Zambelli, hanno colto quest’occasione perringraziare prima di tutto il Lions club Crema Host per il contributo economico, non solo per il progetto con lo Sraffa, ma per la costante vicinanza che il club di servizio assicura al Centro, auspicando anche di poter avere sempre il sostegno delle Istituzioni.
Il Presidente del Lions club Crema Host, Riccardo Murabito, ha rimarcato l’attenzione che, da sempre, il club ha nei confronti delle persone che hanno abilità diverse, in questo caso, attraverso un’attività rivolta agli studenti dello Sraffa, che ha portato sollievo, sorriso e beneficio, al corpo e alla mente. 
La descrizione delle attività svolte è stata fatta dalla terapista e psicomotricista Monica Marazzi che, con passione e professionalità, ha saputo trasmettere ai ragazzi l’importanza di affrontare e superare ciascuno i propri limiti, mentre per l’Istituto Sraffa, oltre ad una delegazione di alunni, docenti di sostegno ed educatori, era presente la Dirigente Scolastica Roberta Di Paolantonio, la quale ha evidenziato l’attenzione della sua scuola verso ogni attività inclusiva ed infine ha ringraziato sentitamente i soci del Lions club Crema Host, che hanno inteso confermare il supporto economico all’iniziativa, garantendo l’impegno anche per il prossimo anno, segno di grande sensibilità verso il mondo della scuola e dell’inclusione.

Venerdì 18 marzo u.s., Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19, presso il territorio di Monte Cremasco, il Sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, insieme al Vice Sindaco Rosa Gabriella Vanazzi ed all’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore Paolo Defendi, hanno inaugurato il monumento in ricordo delle vittime del Covid-19. Una cerimonia che ha visto la riqualificazione e l’intitolazione del parco di Via Aldo Moro, con il nome “Giardino delle rimembranze”. In virtù di tale riqualificazione, il Lions club Crema Host, presieduto da Riccardo Murabito, ha collaborato, unitamente all’Istituto Agrario “Stanga” di Crema, alla piantumazione di alcuni alberi ed arbusti, come segno di partecipazione al service “Salviamo il Pianeta” e di rinascita dopo il periodo difficile della pandemia. A ricordo di quest’iniziativa, nel parco, è stata posta una targa con la seguente dicitura “Il Lions Club Crema Host aderisce al progetto Salviamo il Pianeta - Anno Sociale 2021/2022”.
Presenti alla cerimonia: il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Stanga”, Prof.ssa Serena Cracolici e il Professore Angelo Laurenzana  che, insieme agli studenti, ha diretto le operazioni di piantumazione; il rappresentante dell’Associazione Carabinieri Luogotenente D’Incà; il Capitano dei Carabinieri di Crema, Giovanni Meriano; il Comandante della Polizia Provinciale di Cremona, Salvatore Guzzardo ed i bambini di due classi  dell’Istituto Comprensivo Bagnolo Cremasco, sez. Monte Cremasco, accompagnati dalle maestre e dalla  Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Cristina Rabbaglio. 
Dopo il periodo della pandemia, la sinergia tra Associazioni, Istituzioni Scolastiche ed Enti locali, rafforza il concetto di rinascita e di collaborazione a vantaggio della collettività, proprio per questo il Lions Club International vuole stimolare, attraverso i Service, sensibilità e voglia di fare per rimarcare che “laddove c’è un bisogno, lì c’è un Lions”.

Riccardo Murabito

Venerdì 17 Dicembre u.s. si è tenuta la conviviale di auguri all’insegna dell’amicizia e della solidarietà per il Lions Club Crema Host, presso il ristorante “Nuovo Maosi”. A fare gli onori di casa il presidente Riccardo Murabito, che ha anche diretto la consueta tombolata, occasione per raccogliere un contributo economico, utile per le diverse attività benefiche, oltre che per la Fondazione del Lions Clubs International LCIF, impegnata in progetti umanitari su vasta scala. 
In apertura, Franco Maestri, in veste di cerimoniere, ha ricordato gli scopi del lionismo, ripresi anche dalla poetessa Lina Francesca Casalini Maestri, nel suo pensiero di auguri. 
Il Presidente ha informato sugli ultimi service del club: dalle “Palle di Natale LCIF”, all’adozione di Zhost, il cucciolo di Labrador biondo, nell’ambito del progetto “Due occhi per chi non vede”, la raccolta di occhiali usati e il finanziamento del progetto di ippoterapia, che interessa un gruppo di alunni dell’Istituto Sraffa di Crema. 
Di quest’ultimo progetto ha parlato il Direttore del Centro di Riabilitazione Equestre “Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa” di Crema, Agostino Savoldi, ricordando l’attività di ippoterapia che si svolge grazie all’impegno quotidiano di terapiste e volontari e, con riferimento al progetto con l’Istituto Sraffa, l’importanza di supportare queste iniziative, ancor più quando i destinatari sono studenti che presentano particolari problematiche.
Alla serata, oltre ai Presidenti degli altri club Lions del territorio, ed a Bernardo Vanelli, Presidente di Zona, ha partecipato Paolo Enrico Patrini, Presidente dell’Associazione Musicale “Il Trillo”, orchestra di fiati di Crema, da sempre coinvolta nelle iniziative promosse dal Lions club Crema Host, da ultimo, il Concerto di Natale che si è tenuto domenica 12 dicembre u.s. al Teatro San Domenico, il cui ricavato è stato devoluto alla Solidarietà Sanitaria Lions So.San, a favore dei progetti umanitari per le famiglie bisognose.
La serata si è conclusa con la tombolata e successivamente i ringraziamenti del Presidente Riccardo Murabito e gli auguri di buone feste a tutti i presenti.

Didascalia foto: 
Il Presidente del L.C. Crema Host, Riccardo Murabito insieme ad Agostino Savoldi, Direttore del Centro di Riabilitazione Equestre “Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa” di Crema. 

L’anno sociale 2021/22 del Lions Club Crema Host procede come pianificato dal Presidente Riccardo Murabito nel mese di settembre e vede la realizzazione del primo Service 2021/22, in collaborazione con la Onlus Distrettuale Solidarietà Lions 108 Ib3, vale a dire l’adozione di un cucciolo di Labrador biondo dal nome Zhost, per aderire al progetto “Due occhi per chi non vede”. Tale adozione, in continuità con il service dell’anno precedente, aumenta sempre di più l’attenzione che il Crema Host ha sempre avuto verso i temi lionistici (Vista-Fame-Ambiente-Giovani-Diabete).
Come in precedenza, il cucciolo di cane verrà istruito presso il Centro di Addestramento Lions Cani Guida di Limbiate. Il Centro occupa una superficie di 25.000 metri quadrati ed è composto da 38 box con un giardinetto esterno coperto e una zona interna, che possono ospitare due cani ciascuno; due campi di addestramento; quattro paddock per le attività ludiche e di svago; una nursery; un’infermeria; una casa d’accoglienza con quattro alloggi per il soggiorno dei non vedenti e degli accompagnatori nella fase di istruzione; un auditorium e gli uffici. Al Centro lavorano quindici persone, tra cui otto addestratori, ma vi accedono anche volontari che accudiscono i cani e si occupano delle persone ospitate.
Il Lions Crema Host è orgoglioso di aderire a progetti di questo genere, volti a dare un aiuto concreto a chi ha più bisogno.

Riccardo Murabito

Nel secondo anniversario della Beatificazione di Padre Alfredo Cremonesi, martire e testimone del cammino evangelico della Chiesa Cattolica, il Lions club Crema Host, unitamente al Comune di Ripalta Guerina, Associazioni Combattenti, Parrocchia San Gottardo di Ripalta Guerina e Gruppo Rosario Perpetuo, hanno organizzato, sabato 24 ottobre alle ore 17 presso la Chiesa Parrocchiale del paese natio di Padre Alfredo Cremonesi, un momento di solidarietà e di alto livello artistico denominato “Le Gocce del tempo” con la magistrale conduzione, nella lettura di frammenti poetici, di Lina Casalini e Franco Maestri, ed una sacra elevazione musicale eseguita dal maestro Mauro Bolzoni al pianoforte e dal soprano Marcella Moroni.
Su invito di Lina Casalini, il Presidente del Lions club Crema Host, Riccardo Murabito, ha voluto salutare e ringraziare i presenti, sottolineando come il sodalizio, oltre ai temi fondamentali del Lions Club International, sia sempre pronto a sostenere eventi musicali a favore della comunità e del ricordo di figure fondamentali della vita cremasca, come lo è stato Padre Cremonesi.
Tra le rime poetiche e le musiche sacre si è voluto creare un’atmosfera coinvolgente e armoniosa per ricordare la grandezza, la testimonianza e il sacrificio di un “grande Uomo” che ha dato la sua vita, come martire, lasciando un ricordo storico e indelebile per la Diocesi di Crema e per il territorio nazionale e internazionale. 
La chiesa gremita, nel rispetto delle normative anti covid, ha applaudito calorosamente, richiedendo un bis ai valenti professionisti.

Riccardo Murabito