Una giornata intensa ed emozionante quella vissuta sabato 18 ottobre 2025 dal Lions club Casalbuttano, che ha donato due Bastoni Elettronici Lions (BEL) all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Cremona. A riceverli, le signore Maria Giudici e Patrizia Miscioscia, individuate grazie alla preziosa collaborazione del Presidente UICI di Cremona, Pierluigi Chiappetti.
Il BEL è un dispositivo tecnologicamente avanzato dotato di doppio sensore radar, progettato per migliorare l’autonomia e la sicurezza delle persone con disabilità visiva; ad illustrarne nel dettaglio il funzionamento e le potenzialità è stato Pasquale Cammino, Officer Distrettuale per la Cecità e l’Ipovisione del Distretto 108 Ib1, che ha sottolineato come l’innovazione tecnologica possa diventare strumento concreto di inclusione e miglioramento della qualità della vita.
Il service è stato promosso e realizzato da Rossella Frigeri, Presidente del L.C. Casalbuttano nell’annata lionistica 2024/2025, in continuità con l’impegno pluriennale del club a favore delle persone cieche e ipovedenti. Un impegno che affonda le sue radici nella storica esortazione di Helen Keller che, nel 1925, invitò i Lions a diventare “cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”. Da allora, i Lions hanno risposto con dedizione, realizzando programmi volti alla prevenzione della cecità, al recupero della vista e al sostegno attivo delle persone con disabilità visive, attraverso service di grande impatto sociale come i Cani Guida, il Libro Parlato e numerosi progetti di educazione sanitaria e inclusione.
Alla cerimonia, oltre alla Past Presidente, erano presenti diversi soci, a testimonianza della partecipazione corale del club, che ha voluto ribadire il proprio impegno nel servire la comunità, nel segno del motto che, da sempre, guida l’azione lionistica: “We Serve.”

Laura Parazzi

Una serata all’insegna dello sport, della vita e dei grandi valori umani quella organizzata dal Lions club Casalbuttano lo scorso 29 settembre al ristorante "Il Gabbiano", con la presenza di un ospite d’eccezione: Oreste Perri, campione olimpico di kayak, dirigente sportivo ed ex politico.
Ad accogliere i soci e gli ospiti è stata la Presidente Jessica Tamagni, che ha introdotto il tema della conviviale: “La forza dell’acqua”, metafora della capacità di adattarsi, di resistere e di non arrendersi mai, concetto incarnato alla perfezione dalla storia personale di Perri, intervistato, nel corso della serata, dal giornalista Vittoriano Zanolli.
"La goccia scava la roccia", ha esordito Perri, sottolineando come pazienza, costanza e perseveranza possano portare a raggiungere anche gli obiettivi più ambiziosi. Il racconto è stato un viaggio toccante attraverso sacrifici, passione e resilienza, valori che emergono anche nel libro “Io, Oreste Perri”, scritto dal giornalista Gilberto Bazoli e usato come filo conduttore dell’intervista.
“Una montagna altissima si può scalare, ma solo un passo alla volta” – ha aggiunto Perri – lanciando un messaggio particolarmente sentito ai giovani: non lasciarsi bloccare dalla paura di non farcela, ma affrontare le sfide con determinazione.
La serata si è arricchita della presenza delle Dirigenti Scolastiche Prof.ssa Susanna Rossi (I.C. Ubaldo Ferrari di Castelverde) e Daniela Romano (I.C. Bertesi di Soresina), segno tangibile di quanto sport ed educazione siano strumenti fondamentali per trasmettere ai ragazzi valori come la disciplina e la determinazione.
Un evento che ha perfettamente rispecchiato lo spirito del Lions Club: promuovere il servizio alla comunità affrontando con coraggio e costanza le sfide quotidiane, proprio come l’acqua che, con forza silenziosa, apre nuovi percorsi di crescita e bene comune.

Laura Parazzi